Assoluti Nuoto: a Riccione la consacrazione di Benedetta Pilato

Una Benedetta Pilato Olimpica! Agli Assoluti di Nuoto di Riccione, la giovane pugliese esplode in tutto il suo talento ed entra definitivamente con prepotenza nel gotha della rana mondiale.

In due giornate memorabili timbra due record italiani incredibili nei 50 e nei 100 rana. Dopo le grandi prestazioni in vasca corta nella International Swimming League di Budapest, Benedetta si presenta in forma smagliante anche in vasca lunga.

Una Benedetta Pilato Olimpica!

Nella giornata di Giovedì la perla più bella e soprattutto la qualificazione nella distanza olimpica. Nei 100 rana la 15enne tarantina timbra un fantastico 1’06’02, nuovo record italiano (il precedente era il 1’06”36 di Martina Carraro). La predestinata del nuoto italiano si prende in una volta sola il titolo italiano assoluto, il record nazionale e soprattutto il pass per l’Olimpiade di Tokyo. La crescita della Pilato sulla distanza olimpica è incredibile: si tratta del quarto tempo europeo di sempre. Benny, dopo una prima vasca mostruosa (con un passaggio ai 50m a in 35”38), resiste al ritorno della Carraro che firma un ottimo 1’06”58, a soli 8/100 dal minimo per Tokyo. Terza l’altra grande stella del momento magico della rana azzurra femminile Arianna Castiglioni con 1’07”01.

L’ennesimo capolavoro nei “suoi” 50 rana

Venerdì invece è la volta dei suoi amati 50rana, una distanza che nuota con una facilità ed una sicurezza disarmante e che l’aveva presentata al mondo intero ad appena 14 anni nel 2019 con l’argento ai Mondiali di Gwangju. Benedetta, dopo l’exploit del giorno prima, non sente la fatica fisica e soprattutto mentale (una nottata dove ha faticato a prendere sonno per l’emozione per la qualificazione olimpica ad appena 15 anni). I suoi amati 50 rana la Pilato li nuota ad occhi chiusi: tuffo, partenza e poi una potenza disarmante. Arriva a toccare la piastra in 29”61. E’ il nuovo record italiano ritoccando il 29”85 dello scorso Agosto al Sette Colli di Roma. Un crono da regina: record mondiale juniores, il terzo tempo europeo all-time ed il quarto tempo mondiale di sempre. Il record del mondo dell’americana Lilly King (29″40) è ormai lontano appena 2 decimi. 

Benedetta Pilato: un 2020 da sogno!

Ma è la prestazione sui 100 ad impressionare tutti gli addetti ai lavori: poco più di un anno fa il suo personale era di 1’08″21, un miglioramento di due secondi in poco più di 12 mesi da far sognare l’Italia per Tokyo. Ai prossimi Giochi Olimpici potrà giocarsi quantomeno una medaglia, partendo dal presupposto che i suoi margini di miglioramento appaiono ancora inesplorati. Solo il tempo potrà dirci quali saranno i limiti di una ragazza dalla classe cristallina e che ad appena 15 anni sta facendo cose che mai nessuna nuotatrice italiana ha fatto.

Questo maledetto 2020, per Benedetta dal punto di vista sportivo è stato straordinario. Lo slittamento di un anno delle Olimpiadi di Tokyo hanno permesso alla tarantina di prepararsi e crescere ancora di più sulla distanza olimpica.

Inoltre l’esperienza nella “bolla” di Budapest all’ISL sembra aver fatto ulteriormente maturare la stella italiana: gareggiare alla pari con il gotha del nuoto mondiale le ha dato ulteriori consapevolezze e certezze.

Infine a chiudere il cerchio gli Assoluti di Riccione a consacrare tutto il talento cristallino di questa splendida ragazza di appena 15 anni dal sorriso contagioso e che sembra non volersi fermare più e continuare a stupire il mondo intero.