Biathlon femminile: il futuro dell’Italia è in buone mani

Sabato 6 Marzo si sono conclusi i Campionati Mondiali juniores di Biathlon 2021 ad Obertilliach in Austria. Le gare femminili, come quelle maschili, si sono articolate nelle due categorie: “Giovani” riservata alle atlete fino a 19 anni e “Juniores” per quelle fino a 21 anni.

L’Italia si è ben comportata ed il futuro del biathlon femminile azzurro sembra essere in buone mani. Ai Mondiali austriaci hanno brillato le stelle di Linda Zingerle, Rebecca Passler e le sorelle Martina e Beatrice Trabucchi.

Nel mondiale che ha visto assoluta protagonista l’attesissima slovena classe 2003 Lea Repinc (2 ori ed un argento individuali nella categoria giovani) e la svizzera classe 2000 Amy Basserga (2 ori individuali nella categoria Juniores) è mancato solo lo spunto d’oro ma non sono mancate le medaglie per le atlete italiane.

Le prestazioni delle giovanissime italiane dimostrano la crescita costante del movimento. Adesso bisogna coltivare il tutto senza creare troppe aspettative o responsabilizzare eccessivamente queste giovani atlete. Non si deve compiere l’errore di bruciarle con programmazioni sbagliate ed esagerate ma attraverso un lavoro mirato per una crescita graduale e proficua.

Categoria “Giovani” biathlon femminile: che soddisfazioni da Linda Zingerle e Martina Trabucchi

Linda Zingerle

Linda Zingerle ha conquistato uno splendido argento nella sprint ed un bronzo nell’inseguimento. La 18enne di Anterselva ha confermato tutte le sue qualità e potenzialità con delle ottime performance sugli sci. Linda era stata premiata ad inizio stagione quale miglior talento europeo con il prestigioso premio “Piotr Nurowski“.

Martina Trabucchi è stata d’argento nell’inseguimento proprio davanti alla Zingerle e dietro alla fenomenale Repinc grazie ad una grande rimonta dopo il decimo posto della sprint.

Infine da segnalare il bronzo nella staffetta 3x6km composta dalle già medagliate Martina Trabucchi e Linda Zingerle e dalla 17enne Sara Scattolo. Le tre azzurre sfiorano la vittoria con una condotta di gara perfetta sino all’ultimo poligono, però i tanti errori al tiro della Zingerle nel finale (con tre giri di penalità) spianano la strada alla rimonta di Francia e Slovenia. Un grandissimo peccato per questo finale che tuttavia non può sminuire gli importanti segnali lasciati dal movimento in questa rassegna, dalla quale le azzurrine escono a testa altissima con due argenti e due bronzi.

Categoria Juniores biathlon femminile: brillano le stelle di Rebecca Passler e Beatrice Trabucchi

Rebecca Passler – Fonte immagine: Federazione Sport Invernali

Rebecca Passler si prende l’argento nella sprint ed il bronzo nell’inseguimento. Entrambe le prove sono state dominate dalla talentuosa elvetica Basserga. La ventenne altoatesina si è dimostrata estremamente competitiva sia nel fondo che al poligono dove ha tirato fuori i soliti bassissimi tempi di range e shooting.

Splendida medaglia di bronzo per Beatrice Trabucchi nella individuale. La ventenne valdostana dell’Esercito è riuscita nell’impresa grazie ad un ultimo poligono perfetto, che le ha permesso di scavalcare le avversarie e raggiungere il podio.

Nella categoria Juniores la staffetta femminile è d’argento. Hannah Auchentaller, Beatrice Trabucchi , Gaia Brunetto e Rebecca Passler sono protagoniste di una grande gara e si arrendono solamente alla staffetta francese (medaglia di bronzo per l’Austria).

Fonte immagine in evidenza: FISI