Pallamano: la Mechanic System Oderzo vince la Coppa Italia

Oderzo vince la Coppa Italia di pallamano femminile

Si sono svolte lo scorso week-end, nel palasport di Salsomaggiore Terme, le Final Six di coppa Italia. Ad alzare la coppa sono state le ragazze della pallamano Oderzo, che in finale hanno prevalso sulla Pdo Salerno per 30 – 20. Protagoniste della finale sono state la solita Arasay Duran (MVP della partita), autrice di ben 14 reti, e il capitano Barbara Meneghin, determinante con le sue parate. Per la squadra trevigiana si tratta della prima vittoria in assoluto nella manifestazione e succede proprio a Salerno, che deteneva il titolo.

Arasay Duran (Foto di Isabella Gandolfi – FIGH)

Oderzo ha meritato la vittoria. Era la favorita, considerando anche le difficoltà e la sfortuna che aveva colpito il team salernitano qualche giorno prima dell’inizio delle Final Six. La Jomi infatti era partita per Salsomaggiore con assenze pesantissime dovute a casi accertati di positività al covid-19. In modo particolare i 2 terzini Ilaria dalla Costa e Suleiky Gomez, Cyrielle Matos e Laura Casale. A queste defezioni si è aggiunto anche il problema fisico al ginocchio del capitano della Jomi, Pina Napoletano, costretta a partire dalla panchina. Nonostante ciò, Salerno ha onorato al massimo la competizione tricolore. Arrivare in finale in queste condizioni è stata già un’impresa per la capolista della serie A.

Jomi PDO Salerno (Foto di Isabella Gandolfi – FIGH)

La cronaca della finale di Coppa Italia

Il primo tempo si gioca sulla linea dell’equilibrio. Salerno con cuore e grinta tiene testa alle avversarie. Al rientro negli spogliatoi Oderzo è avanti di una sola rete: 11-10

Nel secondo tempo però Salerno crolla e Oderzo acquisisce l’inerzia del match. La squadra di coach Cavallaro a inizio della seconda frazione crea un solco importante che risulterà decisivo per la vittoria finale.

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Il percorso delle squadre alle Final 6 di coppa Italia

Le Final Six di coppa Italia si erano aperte con la sorprendente vittoria del Mestrino su Bressanone (22-20). Mentre, nell’altro quarto di finale Erice aveva avuto la meglio su Pontinia (32 – 25).

In semifinale Mestrino ha incrociato l’Oderzo. Nel derby veneto le padovane hanno messo in seria difficoltà la Mechanic System. Infatti, non bastano i 60′ regolamentari, finiti 20-20, ma non basta nemmeno la serie regolare dei primi cinque penalty. Si va ad oltranza. La lotteria finale premia però le giallonere dell’Oderzo.

Nell’altra semifinale, invece, la Jomi Pdo Salerno batte l’AC Life Style Erice (28-22). In formazione rimaneggiata, senza diverse titolari e con tante giovani Under 20, le ragazze di coach Laura Avram tirano fuori una prestazione superlativa. D’altronde Salerno ha la mentalità vincente (quest’anno si è già aggiudicata la Supercoppa). Ottima partita delle giovani, a cui si è aggiunta una grandissima Elisa Ferrari (MVP del match), che ha blindato la porta delle campane nei momenti decisivi.

Elisa Ferrari, portiere del Salerno e della Nazionale (Foto di Isabella Gandolfi – FIGH)

Tutti i risultati delle Final 6

venerdì 12 febbraio (Quarti di finale)

Brixen Sudtirol – Alì-Best Espresso Mestrino   20-22

AC Life Style Erice – Cassa Rurale Pontinia  32-25

Sabato 13 febbraio (Semifinali)

Mechanic System Oderzo –  Alì-Best Espresso Mestrino  28-27 d.t.r.

Jomi Salerno – AC Life Style Erice  28-22

Domenica 14 febbraio (Finali)

Finale 3°/4° posto

AC Life Style Erice – Alì-Best Espresso Mestrino  35-28

Finale 1°/2° posto

Jomi Salerno – Mechanic System Oderzo  20-30

Albo d’oro Coppa Italia

2020-21 Mechanic System Oderzo

2019-20 Non assegnato

2018-19 Jomi Salerno

2017-18 Jomi Salerno

2016-17 Jomi Salerno

2015-16 Indeco Conversano

2014-15 Indeco Conversano

2013-14 Jomi Salerno

2012-13 Jomi Salerno

2011-12 LeaderCoop Teramo

2010-11 ITC Ceramiche Salerno

2009-10 ITC Ceramiche Salerno

2008-09 Tangram 1 Sassari

2007-08 Edil 5 Sassari

2006-07 Edil 5 Sassari

2005-06 Sassari Città dei Candelieri

2004-05 Sassari Città dei Candelieri

2003-04 TS Pelplast Salerno

2002-03 Florgarden Sassari

2001-02 L’Altecoen Enna

2000-01 Pidigi Dossobuono

1999-00 EOS Siracusa

1998-99 Libertas De Gasperi Enna

1997-98 Jomsa Rimini

1996-97 Jomsa Rimini

1995-96 Cassano Magnago

1994-95 Cavalca Cassano Magnago

1993-94 Cavalca Cassano Magnago

1992-93 Cavalca Cassano Magnago

1991-92 Cavalca Cassano Magnago

1990-91 Cassano Magnago

1989-90 Cassano Magnago

1988-89 Macchi Cassano Magnago

1987-88 Macchi Cassano Magnago

1986-87 Macchi Cassano Magnago

1985-86 Macchi Cassano Magnago

1984-85 Forst Bressanone

1983-84 Forst Bressanone

1982-83 Forst Bressanone

1981-82 Forst Bressanone

1980-81 Forst Bressanone

1979-80 Mercury Bologna

1978-79 Forst Bressanone

1977-78 Forst Bressanone

1976-77 Del Tongo Roma

1975-76 Lem Roma

1974-75 Del Tongo Roma

1973-74 Montello Roma

1972-73 Scuola Germanica Roma

1971-72 Scuola Germanica Roma

1970-71 CUS Roma

1969-70 AICS Pareto Roma

Fonte immagine in evidenza: Isabella Gandolfi / Figh