I primi anni ’90 italiani sono stati caratterizzati dal passaggio dalla Prima Repubblica alla Seconda e dalla strategia stragista della mafia. Nel maggio 1993 fu eseguita la strage di Via dei Georgofili, vicino gli Uffizi, ad opera di Cosa Nostra, in cui morirono 5 persone e fu danneggiato parte del patrimonio artistico. In questo clima l’Italia riesce comunque ad eccellere in tutto il mondo. Basti pensare che il 1993 è l’anno dell’Oscar alla carriera per Federico Fellini!
Oltrepassando i nostri confini, dobbiamo segnalare un’altra data storica: il 1^ novembre 1993 nasce l’Unione Europea! E solamente un paio di settimane prima Nelson Mandela riceveva il Nobel per la Pace per la sua lotta contro l’apartheid.
E adesso veniamo a noi, allo sport. Il 1993 ha accolto tra i suoi mesi un numero elevatissimo di campionati europei e campionati del mondo che hanno visto record e grandi imprese.
Atletica
Un anno dopo aver vinto il titolo olimpico (vedi qui) Sally Gunnell diventa anche campionessa mondiale dei 400 m ostacoli, battendo nella finale il record mondiale. Medaglia importante per la nostra Ileana Salvador che conquista con una splendida prova la medaglia di bronzo nella 3 km di marcia.
Basket
L’Italia ospita l’EuroBasket in cui si laurea campione la Spagna dopo aver battuto in finale la Francia. Terza piazza per la nostra Nazionale.
Nel 1993 sbarca a Bari Sheryl Swoopes, giocatrice dell’anno ed una delle più forti giocatrici di sempre. Cresce da sola un figlio di nome Jordan in onore di Micheal Jordan.
Calcio
Nel 1993 l’Italia ospita anche il Campionato Europeo. La formula prevedeva un quadrangolare con semifinali e finali. Alla nostra nazionale non bastano in finale il pubblico e la straordinaria Carolina Morace per avere la meglio sulla Norvegia, che ci sconfigge per 1-0. Il podio è completato dalla Danimarca, invece la quarta squadra era la Germania, sconfitta in semifinale proprio grazie ad una rete della Morace.
La Reggiana vince il suo terzo scudetto precedendo in classifica il Milan di Carolina Morace che per l’ennesima volta si aggiudica il titolo di capocannoniere. La Reggiana rinuncerà poi a iscriversi al campionato successivo.
Judo
Il 1993 è un anno che ha visto sia Campionati Mondiali sia Europei. I primi sono stati letteralmente dominati dalla compagine nipponica, mentre per l’Italia una sola medaglia (bronzo) ad opera di Giovanna Tortora nei pesi superleggeri 48 kg.
In terra greca si svolgono invece i Campionati Europei durante i quali i nostri atleti riescono a conquistare 2 bronzi. Si tratta di Alessandra Giungi nei pesi mezzoleggeri 52 kg e di Emanuela Pierantozzi nei pesi medi 66 kg. Quest’ultima aveva conquistato un eccezionale argento durante le Olimpiadi di Barcellona dell’anno precedente (vedi qui)
Nuoto
Ai Campionati Europei di Sheffild Franziska van Almsick si conferma la nuotatrice più forte del mondo, conquistando la bellezza di 6 ori e 1 argento. La tedesca chiuderà la carriera con 20 titoli e 10 medaglie olimpiche, senza però l’agognato oro. L’unica medaglia italiana porta la firma di Lorenza Vigarani, argento nei 200 m dorso.
Pallavolo
Anno molto importante per la pallavolo in quanto si sono svolti: World League vinta dal Brasile, Europeo vinto dalla Russia e la Coppa del Mondo dei Grandi Campioni Femminile organizzata in Giappone. Vince Cuba su un totale di sei partecipanti.
Il 10 gennaio 1993 nasce a Milano Valentina Diouf, schiacciatrice della Futura Volley Busto Arsizio e della Nazionale italiana di volley con cui ha vinto un Europeo u-19, un Mondiale u-20 e i Giochi del Mediterraneo. Attualmente gioca in Sud Corea per la KGC Ginseng.
Tennis
Molti ricorderanno il 30 aprile 1993 per il lancio di monetine a Craxi, ma il mondo del tennis lo ricorda per un altro evento. Ad Amburgo uno squilibrato tedesco (probabilmente fan della rivale Steffi Graf) attenta alla vita di Monica Sales pugnalandola alla schiena durante un match del torneo (video con immagini forti). La tennista slava fino a quel momento aveva letteralmente dominato ogni palcoscenico, vincendo 33 dei 34 tornei cui aveva partecipato dal 1991 al febbraio 1993. Di questi 33 tornei ci sono 6 slam. Riuscirà a vincere gli Australian Open nel 1996 e una medaglia di bronzo olimpica a Sidney nel 2000, ma non riuscirà mai a tornare allo stato di forma precedente l’aggressione. La sua vita è salva, ma totalmente stravolta e rovinata. Monica soffrirà anche di disturbi psicologici, sopratutto alimentari e di depressione.
Sci
Nel 1993 Stefania Belmondo è al top della forma e divenne campionessa mondiale della 10 km e della 30 km.