Il dream team europeo di volley (decennio 2000-2009) parla italiano!

Tanta Italia nel dream team europeo di volley femminile decretato dalla CEV (Confédération Européenne de Volleyball). La commissione giudicatrice, formata dal neo tecnico di Scandicci Massimo Barbolini, Giovanni Caprara e Koslowski, aveva un impressionante pool di giocatrici tra cui scegliere.  Alla fine, la scelta sul miglior 6+1 europeo del decennio 2000/2009 è ricaduta sulle seguenti pallavoliste: l’alzatrice Eleonora Lo Bianco, l’opposto Tai Aguero, le centrali Furst e Ravva, le schiacciatrici Francesca Piccinini e Sokolova, e per finire il libero Paola Cardullo.

Una squadra che parla benissimo italiano.  Infatti, oltre alle Nazionali Aguero, Piccinini, Cardullo e Lo Bianco (quest’ultime tre protagonista dell’unico mondiale vinto dall’Italia nel 2002), il dream team presenta altre vecchie conoscenze del campionato italiano, quali Christiane Furst e Sokolova.

Massimo Barbolini ci dà un’idea di quali fossero le forze dominanti di quel decennio: “Questo decennio è stato molto interessante! Penso che ci siano state due squadre che hanno dominato questo decennio, la nazionale italiana e la nazionale russa, in Europa e nel mondo”.

Le pallavoliste del Dream Team

Francesca Piccinini

Ha esordito in Serie A nel lontano 1993 con la mitica Teodora Ravenna. È sulla scena del grande volley dagli anni ’90. Ha vinto tantissimo, sia a livello di Nazionale che di club. Nel 2019 – a fine stagione – dopo aver vinto la sua settima Champions League con l’Agil Novara, aveva annunciato il suo ritiro. Ma il richiamo del campo è stato troppo forte, così Francesca a inizio 2020 è tornata a giocare con la maglia dell’UYBA Busto Arsizio. E lo farà anche nella prossima stagione. All’età di 42 anni la “Picci” è ancora in grado di dare filo da torcere anche alle più giovani.

Eleonora Lo Bianco

Due campionati italiani e tre Champions League vinte con la maglia della fortissima Foppapedretti Bergamo. Con la Nazionale ha trionfato per 2 volte agli Europei e ha vinto il mondiale tedesco nel 2002. Il palmarès parla da solo, per una delle palleggiatrici più forti della storia. Nel marzo 2019 viene inserita nella Hall of Fame della pallavolo italiana: contestualmente, dopo una stagione di inattività, annuncia il ritiro dall’attività agonistica.

Paola Cardullo

Con le sue difese mozzafiato ha contribuito alla vittoria dell’unico mondiale conquistato dall’Italia, quello del 2002, dove è stata eletta miglior libero. Sempre con la Nazionale, ha vinto 2 medaglie d’oro agli Europei, anche in queste 2 occasioni miglior libero della manifestazione. 162 cm di esplosività con i quali è riuscita a fronteggiare le “grandi” del volley.

Taismary Agüero

Cubana, naturalizzata italiana, Tai è una pallavolista poliedrica: ha giocato come palleggiatrice, opposto e schiacciatrice. Con la Nazionale cubana ha vinto 2 Olimpiadi (Atlanta ’96 e Sydney 2000), e 2 Mondiali (Brasile ’94 – Giappone ’98). Mentre con l’Italia ha trionfato 2 volte agli Europei. A 42 anni, e dopo due maternità, l’Aguero continua ancora a giocare in serie A2 con il Montale. In quest’ultima stagione ha subito la rottura del tendine d’Achille, che l’ha costretta a concludere anticipatamente la stagione. Ma è già stata confermata per il prossimo anno, quindi, la rivedremo presto sul parquet.

Christiane Fürst

Nazionale tedesca, la Furst è una vecchia conoscenza del campionato italiano avendo vestito le maglie della Scavolini Pesaro e della Foppapedretti Bergamo. È stata miglior muro ai Campionati Europei del 2009 e del 2013, e al Mondiale 2010. Ha vinto 2 campionati italiani con Pesaro e una Champions con Bergamo. Terminata l’esperienza italiana si trasferisce in Turchia, prima nel Fenerbache e poi nel VakifBank Istanbul. Con i club turchi vince tre campionati e altre 2 Champions League.

Ljubov  Sokolova

Anche lei ha militato nella serie A italiana con Bergamo, dove ha vinto uno scudetto, e con Jesi. Mvp e miglior schiacciatrice nelle finals di Champions del 2005, vinte proprio con la Foppapedretti Bergamo. La russa ha conquistato anche 2 medaglie d’oro ai Mondiale 2006 e 2010, e agli Europei del 1999 e del 2001; mentre ha visto sfumare il sogno Olimpico in 2 occasioni: medaglia d’argento alle Olimpiadi di Sydney 2000 e Atene 2004.

Victoria Ravva

Chiude questo magnifico dream team l’ex pallavolista georgiana, naturalizzata azera e successivamente francese. Victoria ha trascorso gran parte della sua carriera nella squadra francese del Cannes (dal 1995 al 2015), conquistando ben 19 scudetti, 18 coppe di Francia e 2 Champions. Eletta Mvp della Champions League in due occasioni: 2003 e 2006.