Appuntamento per questa sera, ore 21:30, sulla piattaforma Twitch per il primo format Gaming che unisce il calcio femminile con il mondo degli eSports. Il progetto è stato promosso dalla rivista online dedicata al calcio femminile, L Football, e da Exeed, il primo team professionistico di Esports nato in Italia. I protagonisti di “Lady Esports” saranno sette calciatrici di 4 squadre del campionato di Serie A femminile e 3 gamers Exeed. Claudia Ferrato, Maria Luisa Filangeri e Nicole Lauria dell’US Sassuolo, Benedetta Glionna e Valeria Pirone dell’Hellas Verona Women, Serena Ceci della Florentia San Gimignano e Giorgia De Vecchis dell’Empoli Ladies sono le calciatrici che “scenderanno in campo” su FIFA, affiancate dai player professionisti Dagnolf96, Hollywood e Ribera del team Exeed. Si giocherà su Fifa20, in modalità Pro Club. L’evento sarà trasmesso sulla piattaforma streaming Twitch (piattaforma dedicata esclusivamente a eventi e competizioni eSports).
Queste le dichiarazioni rilasciate da Federico Brambilla, CEO e co-founder di Exeed, al web magazine L Football: “I videogiochi hanno sempre visto una prevalenza di praticanti maschile, ma nel periodo che stiamo vivendo è giusto allargare questo mondo anche all’universo femminile, soprattutto alle calciatrici che ormai nulla hanno da invidiare ai colleghi maschi in termini di popolarità. Siamo orgogliosi di contribuire ad abbattere un’altra barriera e provare a spazzare via le discriminazioni che ancora colpiscono il calcio e lo sport in generale. Vedere i nostri player giocare insieme alle campionesse della Serie A Femminile è una vittoria per tutti e un primo passo di apertura degli Esports alle ragazze ”.
Il fenomeno eSports
Gli eSports hanno fatto registrare numeri importanti negli ultimi anni. Il Lockdown dovuto all’emergenza coronavirus non ha fatto altro che aumentare questi numeri e, soprattutto, la platea dei fan. Nell’ultimo periodo, ai classici eventi sportivi, come GP di F1, MotoGp, campionati di calcio e corse ciclistiche, si sono sostituiti eventi virtuali in cui si compete direttamente dalle proprie abitazioni. Abbiamo visto piloti di Formula 1 cimentarsi in gare mozzafiato che simulano perfettamente una gara reale. Abbiamo visto ciclisti pedalare, sudare e faticare dal salotto della propria casa per conquistare la maglia Rosa della Pink race ovvero il Giro d’Italia Virtual.
Punti di forza degli eSports
Quali sono i punti di forza degli eSports?
- Annullamento delle DIFFERENZE DI NATURA FISICO – ATLETICA derivanti da età e sesso.
- Gioco anche di SQUADRA con tutti gli aspetti positivi che ne derivano come può essere, ad esempio, la socializzazione (anche a distanza!).
- IMPARARE DIVERTENDOSI. La lingua dei gamers è l’inglese.
- Durata di una partita modulabile.
- Fan e praticanti giovani (si parla di generazione Z).
Sono alcuni dei principali vantaggi portati dagli eSports. Vantaggi che può usufruirne anche lo sport tradizionale, andando a cogliere una vera e propria opportunità. Infatti, attraverso gli eSports, si potrebbe colmare il gap generazionale e aumentare la FANBASE degli sport tradizionali, proprio attraverso il coinvolgimento delle nuove generazioni che da sempre sono più vicine al mondo digitale. A sua volta, anche il mondo degli eSport ne trarrebbe beneficio, aumentando la sua visibilità. Ed è proprio in quest’ottica che si colloca l’iniziativa lodevole “Lady Esports”. Dove due realtà in grandissima ascesa nel nostro paese, il calcio femminile e gli Esports, si uniscono in un progetto unico nel panorama sportivo femminile italiano. Gli eSports primi protagonisti in questo periodo di emergenza dovuta al Covid-19, mentre il calcio femminile, anche grazie alla crescente presenza mediatica in televisione, da due anni è sulla cresta dell’onda.
L’opportunità va presa adesso, altrimenti, c’è il pericolo di non cogliere per tempo il cambiamento ed essere travolti dallo stesso. A tal proposito, bisognerà, in Italia, superare quello scetticismo che da sempre avvolge il fenomeno eSports. Ricordiamo che, fino a poco tempo fa, ci interrogavamo se fosse giusto introdurre o no gli eSports nel programma Olimpico. La maggior parte degli Italiani a questo interrogativo rispondeva in modo deciso no. Tuttavia, visto lo stravolgimento delle nostre vite nell’ultimo periodo, crediamo che la “digitalizzazione” dello sport sia ormai imprescindibile. Sarebbe un peccato perdere quest’occasione.