Quattro donne per la Ferrari Academy, chi resterà in pista? Un momento storico e forse una svolta importante per tutto il mondo dell’automobilismo femminile.
Sono infatti riprese le selezioni finali del programma “Fia Girls on Track-Rising Stars”. Un progetto che decreterà l’ingresso di una giovane pilota per la prima volta nella Ferrari Academy di Maranello. Le selezioni erano state sospese temporaneamente a novembre a causa della positività al Covid di una delle candidate.
L’iniziativa rientra nell’ambito di un programma più vasto della Fia Women in Motorsport Commission per promuovere la presenza femminile in pista fra le ragazze dai 12 ai 16 anni, aiutandole a costruire la carriera. Le quattro finalisti arrivano dopo una lunga scrematura: dai 60 nomi forniti inizialmente alla Fia dai 145 enti che nel mondo si occupano di automobilismo.
Le prime selezioni si erano svolte sul circuito del Paul Ricard, in Francia, alla fine in otto avevano guidato una F4 sul tracciato francese.
Una pilota donna in Ferrari: 4 giovanissime ragazze si sfidano per un posto nella Academy di Maranello
A giocarsi la possibilità di entrare a far parte del programma junior del Cavallino sono rimaste in quattro: Antonella Bassani, 14 anni, brasiliana. La francese Doriane Pin 16 anni, l’altra brasiliana Julia Ayoub 15 anni e Maya Weug sedicenne olandese nata in Spagna da madre belga e papà olandese. Le giovanissime ragazze vengono tutte dai kart ed alcune hanno anche preso parte a competizioni internazionali. Per esempio la Pin ha corso anche con le auto nella «Clio Cup».
Le prove per la selezione definitiva consisteranno in test fisici, prove attitudinali, alcune sessioni di guida al simulatore, attività di comunicazione e anche una serie di lezioni dedicate ai regolamenti sportivi e alla condotta da tenere in pista.
Ma il clou delle selezioni arriverà tra Giovedì e Venerdì, come si legge da una nota nel sito FDA:
“Giovedì e venerdì avrà luogo la parte più attesa e importante della selezione, con le ragazze impegnate sul circuito di Fiorano. Al volante di una vettura di Formula 4 equipaggiata con gomme Pirelli identiche a quelle impiegate nel campionato italiano. l camp in Ferrari si concluderà venerdì pomeriggio: a quel punto le ragazze saranno congedate. Nei giorni seguenti, una commissione di tecnici si riunirà per analizzare nel dettaglio tutti i dati raccolti, tanto in pista che nelle varie attività off-track. Verrà quindi fatta la scelta conclusiva e sarà definito chi sarà la più meritevole di diventare la prima allieva della storia della Ferrari Driver Academy.