Giro delle Marche in Rosa: su il sipario domani con il prologo di Recanati

Giro delle Marche in Rosa

Preparativi quasi agli sgoccioli per il Giro delle Marche in Rosa: il sipario si alzerà venerdì 4 settembre con la cronometro di apertura a Recanati. Poi Loreto sabato 5 e di nuovo epilogo ad Offida domenica 6. Come è ormai tradizione nel mese di settembre, il Giro delle Marche in Rosa si ripropone sullo scenario nazionale con tanti motivi di interesse per la vicinanza con il Giro Rosa.

Indissolubile è il legame tra il panorama femminile e gli organizzatori della Born to Win – SCA Offida per un format di manifestazione che trova lo spunto per dare vita a indimenticabili momenti sia agonistici che promozionali della Regione Marche, senza arrendersi alle difficoltà imposte dall’attuale emergenza sanitaria di Covid-19.

Oltre ai club italiani, hanno dato la propria adesione le squadre nazionali della Russia, della Svizzera e della Colombia. Gli organizzatori stanno facendo un ulteriore sforzo per portare il Giro delle Marche in Rosa sempre più in alto, con la certezza di poter assistere a una corsa bella e combattuta con il meglio del ciclismo femminile a livello nazionale ed internazionale. Il tutto grazie al sostegno istituzionale della Regione Marche, dei tre comuni coinvolti e di un vasto pool di sponsor.

Le Tappe della 3^ ed. del Giro Marche in Rosa: Recanati, Loreto e Offida saranno le tre sedi.

1^ TAPPA

L’avvio venerdì 4 settembre da Recanati, la patria di Giacomo Leopardi e dell’Infinito, con un prologo a cronometro di 3 chilometri. La prima frazione sarà abbastanza mossa tra alcuni tratti in salita e in discesa, con partenza ed arrivo in piazza Leopardi. 

Piazza Leopardi – Recanati

Tra le strade interessate al passaggio delle atlete via Cavour, via Calcagni, via Roma, via Antici, via Ettore Leopardi, viale Passero Solitario, via Filippo Corridoni, via Giacomo Matteotti, via Falleroni e corso Persiani.

Altimetria e planimetria della 1^tappa

2^ TAPPA

Sabato 5 settembre è la volta di Loreto nel cuore della sacralità e del culto mariano della regione Marche. Una frazione di 93 chilometri che anticipa di una settimana il grande circus maschile dei professionisti con l’arrivo della Tirreno-Adriatico.

Santuario di Loreto

Il percorso è abbastanza agevole nella sua totalità: 8 giri iniziali di 10,4 chilometri cadauno leggermente ondulato attorno Villa Musone (partenza alle 14:30). L’unico tratto impegnativo è percorribile nell’anello finale di 15 chilometri con il modesto gran premio della montagna di Villaggio Fratesca.

Planimetria e altimetria della 2^ tappa.

3^ TAPPA

Domenica 6 settembre sarà la volta di Offida con il consueto epilogo su un tracciato del tutto nuovo per complessivi 85 chilometri. Offida è un piccolo borgo dove storia, tradizioni popolari, edifici storici e il tipico “merletto” le hanno consentito di entrare a far parte del circuito dei borghi più belli d’Italia nel 2008. Dieci anni più tardi è diventata la “culla” del Giro delle Marche in Rosa che terminerà il suo cammino domenica 6 settembre con la terza ed ultima frazione. Elisa Longo Borghini nel 2018 e Soraya Paladin nel 2019 sono le ultime due dominatrici di Offida.

Offida

Un percorso piuttosto esigente sul piano altimetrico diventa più impegnativo salendo verso Offida con la presenza dei gran premi della montagna al passaggio sotto l’arrivo in viale della Repubblica. La tappa si svilupperà su un circuito di circa 8,7 chilometri da compiere dieci volte per le donne élite (7 per le Juniores).

Planimetria e altimetria della 3^ tappa.

Claudia Cretti nella cronometro di Recanati farà da “apripista” al Giro delle Marche

La terza edizione del Giro delle Marche in Rosa si prepara a regalare grandi emozioni e novità nelle tre frazioni giornaliere. Ma c’è un colpo a sorpresa, degli ultimi giorni, che andrà ad alimentare l’interesse tra i tanti addetti ai lavori delle due ruote.

Claudia Cretti infatti si prepara a tornare in sella con le sue colleghe della categoria élite nella breve cronometro di tre chilometri che scatterà venerdì prossimo nella città dell’Infinito.

Un’emozione grandissima per la 24enne di Costa Volpino che nel 2017 a causa di un incidente in discesa durante il Giro d’Italia Femminile ha rischiato la vita

Tre settimane di coma, due operazioni alla testa, la vicinanza di tutta l’equipe ospedaliera del Rummo di Benevento, la lunga riabilitazione, le prime pedalate, il ritorno progressivo alle corse grazie al paraciclismo e alla Born to Win G20 Boiler Parts Ambedo e fra pochi giorni una straordinaria vetrina con le migliori atlete élite del panorama nazionale ed internazionale al suo fianco.

Già nel 2019 Claudia Cretti era tornata a gareggiare con successo nel paraciclismo dove si è laureata campionessa italiana su strada e cronometro più una prova di Coppa Europa.

Fonti: Comunicato Stampa Giro delle Marche in Rosa – Credit fotografico Flaviano Ossola.