È stata una domenica da incorniciare per la Top Girls Fassa Bortolo, che a Corridonia ritrova il successo con Greta Marturano dopo aver gestito magistralmente il finale di gara. 85 km da percorrere con quattro tornate completamente pianeggianti, a cui seguiva la doppia ascesa a Corridonia prima dell’arrivo posto in vetta. Tutti i tentativi di fuga sono stati ben controllati dalle squadre più numerose al via. La gara si è decisa negli ultimi 15 km sotto l’impulso degli attacchi della Fassa Bortolo.
Ad accendere la miccia è stata Greta Marturano, che dopo il grande lavoro delle compagne di squadra nel corso della prima ascesa a Corridonia ha lanciato l’attacco, rivelatosi poi decisivo, sul falsopiano che precedeva la discesa. Vantaggio che è via via cresciuto, ma che non ha mai superato i 25”, grazie all’ottimo lavoro di copertura svolto alle spalle della Marturano da Giorgia Bariani e Debora Silvestri.
Ai piedi dell’ultima ascesa sembrava ormai che quello che era rimasto del gruppo avesse messo la fuggitiva nel proprio mirino, ma brava è stata l’atleta comasca a mantenere quei 10” sufficienti a portarla a tagliare il traguardo in trionfo e a braccia alzate. Trionfo che è stato completato dal terzo posto di Debora Silvestri, il quarto di Giorgia Bariani e l’ottavo di Gaia Masetti. Secondo posto invece per Rachele Barbieri del team AC Serramazzoni.
A Corridonia una Giornata Nazionale Rosa in ricordo di Silvia Piccini
Il Club Corridonia ha organizzato e portato avanti con successo lo svolgimento della Giornata Nazionale Rosa a Corridonia. Una giornata caratterizzata dalle tante emozioni e gioie della gara, ma anche dalla tristezza perché si è sentita tanto la mancanza in gruppo di Silvia Piccini.
Uno striscione celebrativo recitava “Sulla strada ci siamo anche noi e con noi ci sarà sempre Silvia”. Prima della partenza, la prima fila del gruppo è stata interamente occupata dalle ragazze della squadra veneta dell’UC Conscio del Sile con il pensiero rivolto a Silvia, tragicamente scomparsa in un incidente in allenamento la scorsa settimana in Friuli Venezia Giulia a San Daniele di Rodeano.
La Giornata Nazionale Rosa di Corridonia ha voluto ricordare la giovane ciclista con un minuto di raccoglimento. Il mondo del ciclismo continua a reclamare sicurezza e maggiori tutele di fronte all’ennesima tragedia su strada che ha portato via una ragazza di soli 17 anni che non potrà più inseguire il sogno di diventare una futura campionessa di ciclismo.
Le parole delle protagoniste al termine della gara di Corridonia. Greta Marturano: “In salita sono partita in contropiede, ho solo completato e perfezionato il lavoro della squadra”
Greta Marturano: “Sono molto contenta di questa vittoria perché mi sono ripresa dalla caduta alle Strade Bianche. Le mie compagne di squadra avevano fiducia in me e la vittoria è stata la ciliegina sulla torta di uno straordinario lavoro di squadra che è iniziato nei giri pianeggianti. In salita sono partita in contropiede, ho solo completato e perfezionato il loro lavoro. C’è stato un momento che ho temuto di non farcela. Se fossi stata ripresa, mi sarei messa al servizio delle altre compagne di squadra visto che noi della Top Girls Fassa Bortolo eravamo in superiorità numerica”.
Rachele Barbieri: “Nelle Marche ho tanti bei ricordi, vinsi la prima corsa a Osimo quando ero juniores con la maglia della Fenice Ladies Team. Ero in un gruppetto di fuggitive al primo passaggio sulla salita di Corridonia paese, tre di loro erano della Top Girls Fassa Bortolo che hanno controllato la situazione e provato ad attaccare. Un secondo posto non è da buttare via e guardo fiduciosa ai prossimi appuntamenti su strada e maggiormente in pista”.
Debora Silvestri: “Un terzo posto che vale come una vittoria perché è stato un trionfo di squadra. Ognuna ha dato il proprio meglio, la nostra tattica di squadra era quella di controllare i giri pianeggianti della zona industriale e fare un buon ritmo in salita. Siamo rimaste in sette davanti, allo scollinamento la mia compagna di squadra è partita e da sola ha fatto la differenza. Il percorso lo conoscevo benissimo visto che quattro anni fa sono riuscita a salire sul terzo gradino del podio”.
ORDINE D’ARRIVO: Greta Marturano precede Rachele Barbieri
1° Greta Marturano (Top Girls Fassa Bortolo)
2° Rachele Barbieri (AC Serramazzoni)
3° Debora Silvestri (Top Girls Fassa Bortolo)
4° Giorgia Bariani (Top Girls Fassa Bortolo)
5° Gaia Realini (Isolmant Premac Vittoria)
6° Giulia Giuliani (GB Junior Team)
7° Francesca Baroni (Isolmant Premac Vittoria)
8° Gaia Masetti (Top Girls Fassa Bortolo)
9° Letizia Paternoster (Fiamme Azzurre)
10° Noemi Lucrezia Eremita (Isolmant Premac Vittoria)
11° Asia Zontone (Servetto – Piumate – Beltrami TSA)
12° Matilde Vitillo (Bepink)
13° Leonora Geppi (Born to Win G20 Boiler Parts Ambedo)
14° Cristina Tonetti (VO2 Team Pink)
15° Caris Cosentino (Born to Win G20 Boiler Parts Ambedo)
16° Eva Maria Gatscher (GS Mendelspeck)
17° Letizia Brufani (GB Junior Team)
18° Elis Simeoni (Servetto – Piumate – Beltrami TSA)
19° Elena Pirrone (Valcar Travel&Service)
20° Lina Svarinska (Nazionale Lettoonia)
Foto di Lanfranco Passarini-Annalisa Cacciamani