Il Lione alza al cielo la sua 7^ UEFA Woman’s Campions League, la 5^ consecutiva! Numeri impressionanti che testimoniano come questa società abbia saputo programmare e costruire una squadra pazzesca, senza rivali, almeno in Europa.
A San Sebastian, in Spagna, domenica scorsa è andata in scena la finale di Champions League femminile. A contendersi il prestigioso trofeo il Lione, campione in carica, e il Wolfsburg. Come avevamo raccontato nel precedente articolo, si sono affrontate le squadre che negli ultimi 10 anni hanno fatto più finali. Grande onore va dato anche alle tedesche del Wolfsburg che nel loro percorso hanno superato prima il Glasgow e poi il Barcellona. Hanno invece dovuto interrompere il loro percorso al cospetto del Lione, che ha superato Bayern e Psg.
La Finale
La finale termina con un netto 3-1 a favore del Lione. Leggendo i numeri della partita si potrebbe pensare ad un equilibrio costante, invece il risultato non è mai stato in discussione. Le francesi, prive della Hegerberg per infortunio, e della Parris per squalifica, controllano la partita fin dall’inizio. Passano in vantaggio con Le Sommer e raddoppiano sul finire del primo tempo con un gol da fuori area di Kumagai. Il primo tempo va così in archivio sul 2-0 per il Lione. Le tedesche provano a riaprire la partita riuscendoci parzialmente grazie al gol della bandiera della Popp, ma all’88’ Gunnarsdottir chiude definitivamente i conti.
Il Lione nella storia
Il Lione sta facendo qualcosa di incredibile e forse di irripetibile, non solo per il calcio ma per lo sport intero. La loro impresa ricorda molto il dominio dei Chicago Bulls di Micheal Jordan capaci di vincere 7 NBA tra il ’90 e il ’98, delle quali 6 consecutive. Le rivali sono numerose, ma saranno veramente in grado di contrastare le francesi del Lione? Di sicuro, anche l’anno prossimo saranno ancora loro la squadra da battere.
Credit: Sports press photo / Ipa / Fotogramma