La prima storica edizione della Parigi-Roubaix femminile la conquista una fantastica Lizzie Deignan. La britannica della Trek-Segafredo è protagonista di una gara sontuosa e vince per distacco la Classica monumento del ciclismo mondiale al suo esordio nel circuito femminile. Una gara durissima di 116 km e 17 tratti di pavé per complessivi 29 km sulle leggendarie pietre.
Seconda piazza per la fuoriclasse olandese Marianne Vos (a 1’17”). Completa il podio una grande Elisa Longo Borghini (a 1’47”), compagna di squadra della Deignan, a coronamento di una gara che ha visto ben figurare le ragazze italiane. Da segnalare l’ottimo quinto posto di Marta Bastianelli ed il nono di Marta Cavalli. Una sfortunata Elisa Balsamo, al debutto con la maglia iridata, vittima di una caduta, è arrivata 57/a a 12’.
Una giornata eroica, resa ancora più difficile dal maltempo, con una infinità di cadute e guasti meccanici che hanno colpito diverse atlete. La Deignan ha sbaragliato la concorrenza con una gara d’attacco ed un assolo di 81 km (sui 116 totali). Partita nel primo settore di pavé, la 33 enne ex campionessa del mondo, ha gestito poi un vantaggio quasi sempre superiore ai due minuti con una prova di forza assoluta ed è stata accolta dal boato del velodromo Petrieux. Con questo storico trionfo la fuoriclasse britannica arricchisce un palmares di altissimo livello (nel quale spiccano sigilli come il Mondiale, Fiandre, Liegi e Strade Bianche).
La top 10 della prima storica Parigi-Roubaix femminile
1. Lizzie Deignan (Gb, Trek-Segafredo) 116,4 km in 2.56’07”, media 39,656; 2. Vos (Ola) a 1’17”; 3. Longo Borghini a 1’47”; 4. Brennauer (Ger) a 1’51”; 5. Bastianelli a 2’10”; 6. Norsgaard (Dan); 7. Koch (Ger); 8. Cordon-Ragot (Fra); 9. Cavalli; 10. Blaak (Ola).
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