Strepitosa Sophie Mathiou: è oro nello slalom femminile ai Mondiali juniores di Bansko

Una strepitosa Sophie Mathiou conquista la medaglia d’oro nello slalom femminile ai Mondiali juniores di Bansko.

L’Italia chiude con il botto l’ultima giornata della rassegna bulgara. La Mathiou, diciannovenne valdostana, con questo incredibile successo entra nella storia dello sci giovanile italiano.

Sophie, tesserata per il Centro Sportivo Carabinieri, è protagonista di una superlativa rimonta nella seconda manche dopo che aveva concluso la prima al quinto posto a 38 centesimi dalla leader provvisoria Sara Risk. La prima discesa dell’italiana (partita con il pettorale numero 15) è fortemente condizionata dalla nebbia che invece non aveva infastidito i primi numeri. La classe 2002 mantiene comunque i nervi saldi e la giusta concentrazione per rimanere vicina alla zona podio. Poi esplode in tutto il suo talento con una capolavoro nella seconda manche. La Mathiou batte la svedese Moa Bostroem Mussener e l’americana AJ Hurt. Mentre la Risk, non va oltre il 14simo tempo e retrocede fino all’ottavo posto finale.

La valdostana di Gressan aveva già dimostrato una condizione eccellente, piazzandosi 13° in super-g e 10^ in gigante. Lo slalom speciale era proprio la gara alla quale puntava maggiormente, dopo aver già fatto vedere ottime cose in Coppa Europa. Con questo oro Sophie si regala la possibilità di esordire in Coppa del Mondo (tra le grandi del circuito bianco femminile), visto che parteciperà da iridata jr allo slalom delle finali di Lenzerheide, il prossimo 20 marzo.

Grazie a questo successo, l’Italia torna sul podio nella specialità a distanza di vent’anni esatti dal bronzo di Emmi Pezzedi nello slalom di Verbier, ma soprattutto a 28 anni dall’ultimo successo, che risale al 1993 con Morena Gallizio a Monte Campione.

Il successo nello slalom speciale della rassegna iridata juniores di Sophie Mathiou conferma la crescita di un settore che finalmente sembra dare i suoi frutti con la maturazione di alcune giovani atlete dal futuro interessante. Negli ultimi anni lo Slalom speciale femminile italiano ha vissuto dei periodi non facili, dove da questa disciplina tecnica sono arrivati scarsi risultati. Adesso però si sta creando un team competitivo anche per la Coppa del Mondo con le promettenti Marta Rossetti, Martina Peterlini e Lara Della Mea.

Sophie Mathiou: “Sentivo che poteva essere la mia giornata. Le finali di Coppa del Mondo sono un sogno”

Sophie Mathiou, portacolori del Centro Sportivo Carabinieri, è cresciuta con lo sci nel sangue. Infatti proviene da una famiglia di atleti: la zia è Sonia Viérin, specialista del gigante a cavalli del nuovo millennio, la nonna invece Roselda Joux, è stata protagonista del circuito alla fine degli anni ’60.

Sophie si era messa in grande evidenza ai Giochi Olimpici Giovanili Invernali di Losanna nel 2020, in cui fu quinta in combinata e nona in gigante. In questa stagione sono arrivati i primi punti sul circuito di Coppa Europa e diverse prove incoraggianti.

La valdostana ha commentato entusiasta questa storica medaglia d’oro: “I numeri dall’1 al 5 hanno avuto buona visibilità nella prima manche. Io avevo il numero 15 e ho trovato una fitta nebbia, tanto che non sono nemmeno riuscita a rivedermi al video che avevano girato gli allenatori. Oggi volevo tantissimo una medaglia perchè sentivo che era la mia giornata, anche se non ero fra le favorite della vigilia. E’ arrivato questo successo, vado a fare le finali di Coppa del mondo e mi sembra un sogno”.

TOP-10 SLALOM FEMMINILE MONDIALI JUNIORES

1. Sophie Mathiou (Ita) 1’40”24
2. Moa Bostroem Mussener (Swe) +0.20
3 AJ Hurt (Usa) +0.21
4. Paulina Schlosser (Ger) +0.40
5. Emma Aicher (Ger) +0.47
6. Zoe Zimmermann (Usa) +0.51
7. Neja Dvornik (Slo) +0.63
8. Sara Rask (Swe) +0.68
9. Bianca Bakke Westhoff (Nor) +1.30
10. Caitlin McFarlane (Fra) +1.39

Per l’Italia positiva anche la prestazione di Elena Sandulli, undicesima a 1″96, ritirate invece nella prima manche Ilaria Ghisalberti e Celina Haller.

Fonte immagine in evidenza: Sci Club Pila