Tokyo 2020, Judo: Odette Giuffrida vince il bronzo nella categoria dei -52 kg. “E’ un bronzo che trasformerò in oro”

Tokyo – Si tinge d’azzurro il prestigioso tatami del Budokan di Tokyo grazie ad Odette Giuffrida che, con un suntuoso seoi – nage , vince il bronzo nella categoria dei -52 kg battendo l’ungherese Reka Pupp. La magiara al mattino aveva clamorosamente eliminato la campionessa di Rio Kelmendi.

“Un argento a Rio e un bronzo a Tokyo? È molto bello, anche se ero venuta qua per l’oro. Questo bronzo però ha un peso davvero importante per me perché viene dopo cinque anni duri. Anni pieni di tanti cambiamenti, infortuni e ostacoli, è una medaglia piena di orgoglio”, commenta la Giuffrida che poi aggiunge: “E’ un bronzo che trasformerò in oro, a Parigi me lo prendo”.

Promette con la solita determinazione la judoka romana che, come sottolineato da lei stessa, viene da cinque anni molto duri costellati da fastidiosi infortuni e un’operazione alla spalla destra nel 2017.

Odette Giuffrida, molto legata alla sua famiglia, che ha seguito la finale dal pala Pellicone di Ostia, non ha mancato la videochiamata con i suoi affetti subito dopo la vittoria.

“Se ho già videochiamato mio nonno? Mi ha detto che la medaglia me la pitturava lui non importava il colore. Quindi nonno preparati che me la devi fare d’oro”

Il cammino olimpico della Giuffrida parte col botto: ippon al golden score sulla romena Chitu negli ottavi; waza ari nei quarti contro la belga Van Snick e semifinali in tasca. Sulla strada per il metallo più prezioso la judoka romana ha trovato la padrona di casa Uta Abe. La giapponese è protagonista di una grande prova e dopo 3’11 di Golden score riesce a mettere a segno un uchi mata. Sfumato il sogno dell’oro, Odette è riuscita a raccogliere tutte le energie fisiche e nervose e si è tuffata con coraggio e determinazione nella finale per il bronzo.