Sono andate in scena le semifinali della UEFA Women’s Champions League, la competizione europea più importante e prestigiosa. Non sono mancati di certo i gol e le emozioni: il Chelsea ha conquistato la sua prima finale della storia, mentre nell’altra semifinale il Barcellona si è imposto contro il Paris.
Il Barcellona la spunta contro il Paris Saint Germain in una semifinale equilibrata
L’andata della prima semifinale vede subito il Barcellona portarsi in vantaggio, fuori casa, grazie ad un colpo di testa di Jennifer Hermoso dopo l’uscita a vuoto di Cristiana Endler. Il Paris non ci sta e cerca subito il gol del pareggio, che arriva sugli sviluppi di un calcio d’angolo con un colpo di testa di Alan Cook. Nonostante le numerose occasioni da gol avute da entrambe le squadre, la partita rimane sull’1-1 e la qualificazione è da rimandare alla gara di ritorno.
Gara di ritorno che anch’essa si decide nei primi 45 minuti. Infatti dopo 8 minuti Lieke Martens porta in vantaggio il Barcellona con un destro a giro sotto il sette dopo un lancio in profondità di Leila Ouahabi. Al 30′ è sempre l’attaccante blaugrana a colpire con la sua doppietta personale, con un tap-in vincente su cross di Caroline Hansen. Il Paris riapre il discorso qualificazione al 34′ con una mischia in area di rigore che vede segnare Marie-Antoinette Katoto. Nel secondo tempo il Barça non riesce a chiudere la partita, che termina sul risultato di 2-1, ma che comunque vede la squadra catalana raggiungere la finale.
Il Chelsea elimina il Bayern Monaco e raggiunge la sua prima storica finale
La seconda semifinale vede invece tante sorprese tra la gara di andata e quella di ritorno. All’andata infatti è il Bayern Monaco a spuntarla, portandosi in vantaggio subito al 12′ con un colpo di testa di Sydney Lohmann dopo un errore dell’estremo difensore Ann Katrin Berger. Il Chelsea però al 21′ del secondo tempo trova, di rimpallo, un fortunatissimo gol del pareggio con Melanie Leupolz. Ma il è il Bayern al 56′ a riportarsi in vantaggio e vincere la partita d’andata con Hanna Glass.
Ma la vera sorpresa avviene al ritorno in casa dei blues, che si portano in vantaggio ad appena 10 minuti dall’inizio con Francesca Kirby. Immediata la risposta del Bayern, con un gran gol dai 35 metri di Sarah Zazadril, una botta di destro che scheggia la traversa ed entra in rete. Ma sul finale del primo tempo il Chelsea si riporta in vantaggio grazie alla rete di Ji So-yun che rimette la doppia sfida in parità. Quando la partita sembra destinata ai tempi supplementari arriva il gol di testa all’84’ di Pernille Harder su un cross tagliato di Jess Carter. Il Bayern così si getta in avanti alla ricerca disperata del gol che varrebbe la qualificazione, ma il Chelsea al 95′ in contropiede la chiude definitivamente sul 4-1.
Uefa Women’s Champions League: una finale del tutto inedita
Il 16 maggio a Goteborg allo stadio Gamla Ullevi si sfideranno Barcellona e Chelsea. Sarà la prima finalissima senza una squadra tedesca o francese dal lontano 2007. Nessuna delle due squadre ha mai vinto la competizione, con il Barcellona che è alla sua seconda finale, mentre il Chelsea alla sua prima storica finale. Inoltre sono i primi due club che potrebbero conquistare la Champions League sia con la squadra maschile sia con quella femminile. Un’annata incredibile per il Chelsea che ha in finale nello stesso anno entrambe le squadre. Una partita inedita e tutta da vivere, che decreterà una nuova vincitrice dopo lo strapotere quinquennale del Lione.
Fonte immagine in evidenza: Uefa Champions League