Sport&Libri: “La strada si conquista. Donne, biciclette e rivoluzioni”

La Strada si Conquista. Donne, biciclette e rivoluzioni

La bicicletta per le donne non è mai stata solo un mezzo di trasporto, ma un veicolo attraverso cui portare avanti battaglie, sfidare le convenzioni e tratteggiare la via per la propria emancipazione.

In occasione dei 130 anni dalla nascita di Alfonsina Strada (16 marzo), unica donna ad aver corso il Giro d’Italia con gli uomini, nel 1924, Capovolte pubblica La strada si conquista. Donne, biciclette e rivoluzioni, di Manuela Mellini. Un libro in cui l’autrice approfondisce il ruolo della bicicletta in relazione alle donne, dalla sua nascita fino ai giorni nostri.

Mezzo di trasporto inizialmente vietato alle donne, la bici è diventata presto simbolo e strumento per conquistare nuovi spazi a livello sociale. Dalla sua nascita agli anni delle pioniere a fine ‘800, passando per la straordinaria storia di Alfonsina Strada e la Resistenza che trasformò la bicicletta in un’arma preziosa, il racconto di Mellini arriva all’epoca odierna in cui, a fronte di alcune importanti conquiste, il lavoro da fare resta molto. La bicicletta è ancora sinonimo di rivoluzione nei luoghi in cui le donne devono battersi per i diritti più elementari, ma anche nelle città occidentali, dove la lotta per il proprio riconoscimento va di pari passo con la ricerca di una mobilità democratica e inclusiva, con un occhio di riguardo all’ambiente.

Nella battaglia per l’autodeterminazione, nella volontà di costruire una società più equa e giusta, la bicicletta è un’ottima alleata delle donne. Perché è sostenibile, libera, non violenta, e permette di conquistare spazi fisici e sociali che a volte ancora sembrano preclusi.

Prefazione del Libro: “La strada si conquista. Donne, biciclette e rivoluzioni”

La prefazione del volume è affidata a Paola Gianotti, detentrice del World Guinness Record come donna più veloce al mondo a circumnavigare il globo in bici.

Dalla prefazione di Paola Gianotti: “Spesso mi sono sentita dire: «Pedali come un uomo». E ho sorriso pensando che in realtà io pedalo come me stessa, come la donna che sono. E come ogni donna che sa essere molto di più, una valida imprenditrice, una portavoce di diritti, madre, moglie, compagna, oppure una donna che basta a se stessa, ma soprattutto può essere una immensa sognatrice che con la bici è in grado di cambiare il mondo”.

Chi è l’autrice?

Manuela Mellini. Romagnola di nascita (1979), lavora come autrice, enigmista, ghostwriter, editor, occupandosi di diversi argomenti: dallo spettacolo allo sport, dall’arte alla storia. Nel 2016 è uscito il suo primo romanzo, Il colore dei papaveri (Piemme); nel 2019 il secondo, Tutta colpa di mia nonna (Baldini+Castoldi). Vive a Berlino, pedala ovunque capiti.

La strada si conquista Donne, biciclette e rivoluzioni

AUTRICE: Manuela Mellini

EDITORE: Capovolte

Illustrazione di copertina di Resli Tale