Domenica 16 luglio si sono conclusi gli Europei JRS ed Under 23 di Anadia di ciclismo su pista. In Portogallo l’Italia ha dato spettacolo. La Nazionale azzurra ha chiuso una rassegna continentale indimenticabile dominando in lungo ed in largo per tutta la manifestazione ed imponendosi nel medagliere finale. Un incredibile bottino di 22 medaglie complessive conquistate. 14 ori, 5 argenti e 3 bronzi, tra sorprese e conferme, 4 nuovi record del mondo e un futuro tutto da scrivere. Un risultato che ribadisce la crescita continua ed impetuosa di tutto il movimento sia a livello maschile sia a livello femminile.
1^ giornata Europei giovanili: subito due medaglie per le nostre ragazze!
Nella prima giornata di gare nell’impianto di Anadia in Portogallo le ragazze della pista conquistano un argento ed un bronzo.
La prima azzurra a salire sul podio è Vittoria Grassi, torinese della BTF Burzoni VO2 Pink, che porta a casa la medaglia d’argento nello Scratch donne juniores al termine di una gara senza esclusioni di colpi, condita da una brutta caduta che ha costretto metà del gruppo a dare forfait. A vincere il titolo europeo è la tedesca Magdalena Fuchs, mentre il bronzo finisce al collo della belga Laerke Expeels.
In chiusura di giornata arriva anche il bronzo dalle ragazze juniores del Team Sprint: dopo aver firmato il terzo miglior tempo nelle qualifiche della sessione mattutina, Beatrice Bertolini, Vittoria Grassi e Carola Ratti si confermano e conquistano la medaglia di bronzo nella finale per il terzo e quarto posto.
2^ giornata Europei giovanili: brilla il quartetto femminile juniores ed Anita Baima
Nel secondo giorno di gare arriva il primo oro al femminile per la Nazionale italiana in questa edizione portoghese degli Europei su pista. A conquistarlo è un fantastico quartetto juniores femminile: Alice Toniolli, Irma Siri, Elisa Tottolo, Silvia Milesi e Federica Venturelli salgono sul primo gradino del podio al termine della finale con la Francia. Dopo aver fatto segnare il terzo tempo in qualifica (4’34”139 per coprire i 4000 metri di gara, alle spalle di Francia e Gran Bretagna), le azzurre si sono garantite il pass per la finale per l’oro nel confronto contro la Germania, al termine di un testa a testa al cardiopalma e sul filo dei millesimi di secondo (4’34”129 per le azzurre, 4’34”212 per le tedesche). Il trenino rosa ha lasciato il meglio per la finalissima contro la Francia, alzando progressivamente il ritmo di gara e chiudendo in trionfo con il notevole tempo di 4’26”834, di 240 millesimi più basso rispetto a quello della squadra francese.
Prestigiosa medaglia d’argento nell’Eliminazione Juniores con Anita Baima, che ottiene il secondo posto alle spalle della belga Helene Hesters che diventa così la nuova campionessa europea. Completa il podio la tedesca Sina Temmen. La giovane piemontese prova a sorprendere l’avversaria con un attacco all’ultimo giro ma è costretta a cedere il titolo alla belga, che supera l’azzurra nella curva finale e taglia per prima il traguardo.
3^ giornata Europei giovanili: è il talento cristallino di Federica Venturelli a prendersi la scena!
Federica Venturelli, giovanissima classe 2005, si conferma un talento immenso e dalla classe da predestinata. Una ragazza capace di vincere su strada, su pista e nel cross. Federica, dopo aver guidato al titolo continentale il quartetto juniores dell’inseguimento, si prende la scena, vincendo anche la prova individuale in finale contro la quotatissima belga Helen Hesters, A completare il podio ci pensa una grande Alice Toniolli che ha la meglio nella sfida per il bronzo contro la britannica Ella Jamieson.
Nella terza giornata finalmente arriva anche la prima soddisfazione dalle Under 23. Valentina Basilico, Sofia Collinelli, Matilde Vitillo e Sara Fiorin (nelle qualifiche anche Lara Crestanello) conquistano il bronzo nell’inseguimento a squadre. Le azzurre battono la temibile Danimarca nella finale per il terzo posto, concludendo la prova in 4:25.912.
4^ giornata Europei giovanili: un pizzico di rammarico per i quarti posto di Federica Venturelli e Carola Ratti
Nella quarta giornate di gare non arrivano medaglie per l’Italia femminile della pista. Un’ottima Federica Venturelli si deve accontentare del quarto posto nell’Omnium La cremonese arriva alla Corsa a Punti in seconda posizione provvisoria (quinta nello Scratch, seconda nella Tempo Race e prima nell’Eliminazione) e, nonostante la soddisfazione di aver vinto lo sprint finale, rimane ai piedi del podio, composto dalla dominatrice belga Helene Hesters, la britannica Cat Ferguson e la francese Clemence Chereau.
Altro quarto posto nei 500 metri donne juniores per la giovanissima Carola Ratti e ottavo per Vittoria Grassi, entrambe già sul podio nel Team Sprint.
5^ giornata Europei giovanili: una spettacolare Beatrice Bertolini è medaglia d’oro nel Keirin jrs
Ad illuminare la quinta giornata in terra portoghese ci pensa una meravigliosa Beatrice Bertolini. Finalmente anche il settore della Velocità, grazie al grande lavoro del tecnico Ivan Quaranta, comincia a far vedere atlete interessanti e di caratura internazionale. Tra queste spicca sicuramente Beatrice che al secondo anno nella categoria juniores porta a casa l’oro nel Keirin. Da sottolineare anche il quarto posto per l’altra azzurra in gara Carola Ratti.
Al di là della quantità di medaglie del settore femminile, il dato estremamente positivo è che le atlete azzurre hanno raggiunto grandi risultati anche in settori dove da parecchi anni facevano fatica ad emergere. Su tutti da sottolineare la rinascita del settore veloce guidato da Ivan Quaranta.
Fonte immagine in evidenza: Federciclismo