Pordenone: Italia-Germania finisce 65-70, adesso testa all’Europeo

Europeo

Ad accogliere le Azzurre nell’ultimo test preEuropeo c’è un PalaCrisafulli gremito. Tanti i piccoli cestisti accorsi per sostenere le proprie beniamine. Un evento che lascia ben sperare per il movimento. Di contro, un’Italia non esattamente brillante, che subisce la fisicità della Germania e paga un ritmo troppo lento del primo quarto. A Pordenone termina 65-70 in favore della nazionale tedesca. Non bastano i buoni propositi del terzo quarto e lo sprint finale targato Keys (19 punti per lei, nuovo career high in maglia azzurra) per far trionfare le Azzurre.

Resta, comunque, la consapevolezza di aver svolto un ottimo raduno per quasi un mese e di aver amalgamato ancor di più il gruppo. Adesso, testa a giovedì con il primo impegno ufficiale in Israele contro la Repubblica Ceca alle ore 14. È finalmente tempo di EuroBasket Women 2023.

Abbiamo avuto il privilegio di poter chiacchierare con coach Lino Lardo nel post-gara…

Cosa non ha funzionato stasera?

Abbiamo sfidato una squadra molto fisica e che farà bene all’Europeo. Molte giocatrici giocano fuori dalla Germania in squadre importanti. Eravamo consci che sarebbe stato un bel test. Il nostro obiettivo era recuperare i problemi fisici riscontrati da qualche ragazza durante questa settimana. Ci dispiace non aver dato la soddisfazione della vittoria ai tanti tifosi presenti.

Pensa che la presenza di tutti questi piccoli cestisti sia stata una buona manifestazione per il movimento?

Devo ringraziare la società Sistema Rosa che ci ha ospitati in questi giorni, mettendoci a disposizione il palazzetto. Si sono occupati dell’organizzazione di questa partita. Erano già arrivati ottimi segnali dalle Finali Scudetto, con il Paladozza sold out a Gara 1 e dal terzo posto di Schio in EuroLeague Women. Pian piano si sta muovendo qualcosa. Se riuscissimo a portare a casa qualche risultato positivo anche con la Nazionale sarebbe perfetto.

Con quale umore vi approcciate all’Europeo?

Vogliamo fare bene. In un mese di raduno abbiamo lavorato sodo. L’obiettivo è quello di farci trovare pronti giovedì all’esordio e scavallare gli ottavi di finale, arrivando ai quarti. Ci aspettano tre partite o quattro nel caso di spareggio, ma siamo carichi. Ci siamo allenati per questo.

Italia-Germania 65-70 (12-17; 16-19; 20-13; 17-21)

Italia: Keys* 19 (6/8, 2/4), Villa 2 (1/2), Bestagno 6 (2/5), Verona* (0/1, 0/1), Zandalasini* 9 (3/7, 1/4), Pan* 6 (0/1, 2/5), Trucco, Cubaj 4 (2/5), Santucci 9 (1/2, 0/2), Fassina (0/4, 0/2), Andrè* 2 (1/9), Spreafico 8 (1/2, 2/4). All. Lardo

Germania: Bessoir 8 (1/1, 2/5), Crowder 2 (1/2), Degbeon, Fiebich 17 (6/9,1/5), Geiselsöder 8 (4/6, 0/1), Gülich 13 (5/10), Hartmann (0/3 da 3), Sontag, Stach ne, Wilke 2 (1/2), Brunckhorst 4 (2/2, 0/2, Greinacher 16 (4/5, 2/2). All. Thomaidis.

Foto copertina FIP.