Tania Cagnotto annuncia il suo ritiro definitivo dalle competizioni e la nuova maternità:
“Eccoci qui. Vi avevo detto che verso settembre avrei deciso se continuare o meno la mia strada verso Tokyo. E’ stata una scelta davvero difficile.
Da una parte la voglia di partecipare alla mia 6ª olimpiade da mamme con il grande sogno di portare la bandiera e dall’altra il desiderio di allargare la famiglia.
Ebbene si, questa volta ho scelto la vita, la famiglia e poco dopo il destino ha voluto regalarmi una nuova vita dentro di me, già felice per la mia scelta.
So che molti di voi volevano vedermi ancora una volta sul trampolino e mi spiace di avervi deluso ma in questo lockdown, come sarà successo a tanti altri, ho avuto tempo di riflettere e capire cosa fosse più importante per me. Non avevo più quella forza di volontà (che per 20 anni mi ha guidato) di impegnarmi e sacrificarmi nel modo in cui un olimpiade lo richiede! Ho sempre onorato tutte le Olimpiadi e non potevo non farlo anche questa volta!
Grazie Francesca Dallapè per avermi convinta ad affrontare questa sfida pazzesca e di avermi fatto tornare a sognare qualcosa in grande come un Olimpiade da mamme. E ancora una volta grazie a tutti voi, che avete ricreduto in me. Voi che mi avete dato la forza di rimettere in moto la macchina. Voi che mi avete sempre sostenuto con messaggi di stima e affetto! Vi prometto che vi renderò ancora partecipi della mia vita e comunque questo è solo un arrivederci al mondo dei tuffi perché credo di poter dare ancora qualcosa in un’altra veste…
(E poi a Maya servirà un’allenatrice)”
Con questo post, pubblicato sui suoi canali social, la portacolori delle fiamme gialle e della Nazionale di tuffi si congeda definitivamente dall’attività agonistica.
Sfuma la sesta olimpiade.
La tuffatrice Bolzanina aveva ripreso l’attività, dopo la prima maternità, in vista dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Convinta dalla compagna di gara e amica di sempre, Francesca Dallapè, a partecipare ad un Olimpiade da mamme. Sfuma così il sogno di vedere Tania Cagnotto partecipare alla sua sesta Olimpiade, magari anche da portabandiera. Il periodo di Lockdown, causato dal Covid, ha fatto riflettere l’atleta facendole maturare altre scelte. E per un sogno che se ne va, uno se ne avvererà. Infatti Tania è in dolce attesa e potrà così allargare la famiglia. Tania Cagnotto comunque ha dato solo un arrivederci al suo sport. La prossima veste dell’ex tuffatrice dovrebbe essere quella d’allenatrice. E come papà Giorgio è stato allenatore per una vita di Tania, ora potrebbe essere proprio quest’ultima a diventare la coach dei propri figli. D’altronde la piccola figlia di Tania Cagnotto, Maya, ha già dimostrato di saperci fare.
Il capolavoro a Rio 2016
La vita sportiva di Tania Cagnotto è costellata di tantissime vittorie. Senza dubbio la tuffatrice Italiana ed Europea più forte di sempre: 41 medaglie totali, di cui 21 d’oro, tra Europei, Mondiali e giochi Olimpici. Tra tutte queste vittorie, però, spiccano le 2 medaglie all’Olimpiade di Rio nel trampolino dai tre metri (bronzo) e nel sincro in coppia con Francesca Dallapè (argento). Quelle di Rio 2016 furono le prime medaglie Olimpiche conquistate dalla tuffatrice, che si piazzò dietro solamente alle imbattibili cinesi. Vittorie che arrivarono dopo la cocente delusione di Londra 2012 in cui Tania Cagnotto si classificò quarta per soli 20 centesimi, in uno sport, com’è quello dei tuffi, nel quale la soggettività di un giudizio può mandarti al baratro. Proprio in occasione dell’Olimpiade brasiliana, Tania dimostrò tutta la sua bravura e forza di volontà: arrendersi è facile, risollevarsi è la vera impresa.
Francesca Dallapè continua anche dopo l’addio di Tania Cagnotto.
Francesca Dallapè ha comunicato che continuerà ugualmente a gareggiare, anche dopo l’addio definitivo alle gare da parte dell’inseparabile amica e compagna di tuffi, Tania Cagnotto. La tuffatrice Trentina si concentrerà sulla carriera individuale.