Strade Bianche: trionfa ancora Annemiek Van Vleuten!

Strade Bianche femminile eroica

Annemiek Van Vleuten fa il bis, aggiudicandosi per il secondo anno consecutivo la classica Toscana delle Strade Bianche con una rimonta strepitosa nel finale. Ancora una volta, la ciclista olandese era la favorita numero 1 alla vigilia della corsa. Van Vleuten aveva dimostrato nei giorni scorsi – alla ripresa dell’attività, dopo lo stop forzato dovuto all’emergenza sanitaria – di essere in ottime condizioni. Infatti, aveva centrato 2 vittorie in altrettante gare disputate la scorsa settimana in Spagna (leggi qui). Con la vittoria alle strade bianche l’atleta della Mitchelton-SCOTT allunga la sua striscia di imbattibilità: nelle ultime 6 gare disputate ha sempre trionfato.

Cronaca di gara

Il grande ciclismo Internazionale è ripartito proprio dalla classica “eroica” delle Strade Bianche, sabato scorso. La gara di 136 km, con partenza e arrivo a Siena, è stata caratterizzata dal gran caldo che ha reso estremamente polverosi gli otto settori in sterrato. Il primo momento clou della gara si è avuto ai meno 51 km dall’arrivo quando, dal gruppo principale, si è staccato – grazie al forcing della campionessa tedesca Lisa Brennauer – un drappello di 7 corridori. Dopo qualche km si sono aggiunte altre 4 atlete, portando il gruppetto di testa a 11 unità, tra cui le italiane Soraya Paladin e Elisa Balsamo.

A 46 km dal traguardo è Mavi Garcia a rompere gli indugi ed andare all’attacco. L’atleta iberica aveva dimostrato anche nei giorni scorsi di andare forte, piazzandosi seconda all’Emakumeen Nafarroako Klasikoa proprio alle spalle di Van Vleuten.  Quando mancano 38 km al traguardo, la spagnola ha quasi 2 minuti di vantaggio sulle 10 inseguitrici e 3’30” sul gruppo.

Ai meno 22 km, Mavi Garcia guadagna ulteriormente: ha un vantaggio di 3 primi e 50 secondi sulle principali inseguitrici e 5’10” sul gruppo ma, non è ancora finita! Il caldo e la fatica si fanno sentire. Ai meno 17 la ciclista spagnola sembra involarsi in solitaria verso il traguardo, ma a questo punto scatta Van Vleuten. La ciclista olandese è scatenata, vola a velocità doppia rispetto a Mavi Garcia, annullando in pochi chilometri il distacco. Ai meno 2 km Van Vleuten e Mavi Garcia sono appaiate, ma all’ultimo chilometro –sullo strappo finale – la campionessa del Mondo stacca la spagnola e s’invola solitaria verso il traguardo. Prima Van Vleuten, seconda Mavi Garcia a 22 secondi.

Strade bianche: ordine di arrivo e albo d’oro.

ORDINE D’ARRIVO

  1.  VAN VLEUTEN Annemiek (MTS) in 04h 03’ 54”
  2.  GARCIA CAÑELLAS Margarita Victo (ALE) a 0’ 22”
  3.  THOMAS Leah (EPK) a 1’ 53”
  4.  VAN DER BREGGEN Anna (DLT) a 2’ 05”
  5.  LONGO BORGHINI Elisa (TFS) a 2’ 11”
  6.  VOS Marianne (CCC) a 2’ 26”
  7.  LUDWIG Cecilie Uttrup (FDJ) a 2’ 40”
  8.  BRENNAUER Lisa (WNT) a 3’ 26”
  9.  CANUEL Karol-Ann (DLT) a 4’ 20”
  10.  BASTIANELLI Marta (ALE) a 5’ 20”

ALBO D’ORO

Anno     Vincitore            

2015      Megan Guarnier              

2016      Elizabeth Armitstead      

2017      Elisa Longo Borghini      

2018      Anna van der Breggen   

2019      Annemiek van Vleuten   

2020      Annemiek van Vleuten   

Spiacevole episodio per la Trek-Segafredo della capitana Elisa Longo Borghini.

Elisa Longo Borghini ha terminato la corsa al quinto posto. La ciclista della Trek – Segafredo, il giorno prima della gara, è stata – insieme alle sue compagne – vittima di uno spiacevole episodio: nella notte i ladri hanno rubato 6 Trek Emonda del team donne. Gli ignoti per entrare nel camion-officina hanno bucato il tetto dello stesso portando via le bici nuove, che sarebbero state usate in gara dalle ragazze dirette da Giorgia Bronzini. Tra le sei bici rubate non c’era quella della Longo Borghini, ma solamente un super lavoro dei meccanici, durante la mattinata, ha consentito di preparare i mezzi di scorta per far disputare  al team regolarmente la gara.