Uscirà alla fine di marzo “Area piccola”, un lavoro firmato Giorgia Bernardini.
Una storia di basket al femminile in cui, attraverso le vicende della protagonista Chris, emergono temi che vanno ben oltre lo sport. L’amicizia con le compagne di squadra, il rapporto con l’allenatore, ma anche quello tra madre e figlia.
La pallacanestro fa da cornice alle aspirazioni di una giovane adolescente alla continua ricerca della propria affermazione sociale ancora prima che sportiva. Il campo è un luogo che diventa “nido” in cui sentirsi protetta e compresa, le compagne un sostegno a tutte le sue mancanze, quella della madre, in primis.
Nonostante il grande potenziale, la protagonista porta con sé tutti i segni di questa lontananza spingendola a volte a commettere errori anche in “area piccola”. È la storia di una personalità difficile, che inevitabilmente finisce con l’intrecciarsi alle vicende personali e familiari dell’autrice. Chris, grazie alla sua caparbietà, ben presto diventa però un modello, un esempio per le sue “colleghe”, che a loro modo le restituiranno rispetto e amore riconoscendola quale leader.
L’autrice di “Area Piccola”
Giorgia Bernardini, fondatrice della newsletter Zarina, da sempre “voce” dello sport al femminile, ha esordito con il saggio narrativo “Velata” sul tema del difficile rapporto tra sport e religione. Ex cestista ed archeologa, oggi vive a Berlino, dove si dedica prevalentemente alla scrittura.
In questo suo primo romanzo, edito da Marsilio Editori, racconta il basket come metafora del talento e lo sport come strumento di realizzazione personale.