Il calcio femminile si ferma davvero

Ieri è arrivata la fatidica decisione della FIGC sull’eventuale ripresa del calcio femminile. Attendavamo da settimane e col passare del tempo l’ottimismo cresceva. Ma negli ultimi giorni il clima era totalmente cambiato. Basti leggere la forte presa di posizione delle calciatrici che attraverso un comunicato stampa rigettavano la proposta di effettuare solo play-off e play-out, coinvolgendo in tal modo appena 6 squadre su 12….

Alla fine ieri il Consiglio Federale della FIGC ha decretato che il calcio femminile non riparte. Una notizia che lascia molta amarezza e delusione. Poteva essere il momento giusto per far fare un salto di qualità al calcio femminile ma, ancora una volta, l’opportunità non è stata colta.

I verdetti

Prima decisione importante: lo scudetto non viene assegnato anche se la Juventus Woman termina la stagione al primo posto. In base all’algoritmo utilizzato, il secondo posto e il conseguente accesso alla prossima Champions League va alla Fiorentina che vince la sfida a distanza con il Milan. Retrocedono L’Orobica e il Tavagnacco, mentre fanno il percorso inverso Il San Marino e il Napoli.

Commento duro

Il presidente della Divisione Calcio Femminile, Ludovica Mantovani, si è espressa così in merito a questa situazione: “Squadre frammentate, calciatrici non hanno mostrato unione nel voler ricominciare. Continuo a essere convinta che abbiamo perso una grande opportunità”. Clicca qui per leggere tutte le parole di Ludovica Mantovani

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