Si sono conclusi ieri, domenica 20 agosto, i mondiali di calcio femminile. A trionfare è stata la Spagna che in finale ha battuto 1-0 l’Inghilterra. Se le iberiche possono festeggiare, di certo questo non si può dire per le italiane. Per la Nazionale azzurra il campionato del mondo di calcio si è concluso con l’eliminazione, molto discussa e criticata, nella fase a gironi. Inoltre, al termine della manifestazione, sono giunte le dimissioni della CT Milena Bartolini (ad oggi, non è stata ancora ufficializzata la nuova guida tecnica). Insomma, non una situazione facile. Ma cosa dicono i numeri del calcio femminile italiano rispetto a due anni fa? Lo scopriamo attraverso la tredicesima edizione del ReportCalcio pubblicata sul sito della FIGC e dove viene analizzata la continua crescita del movimento calcistico femminile nel nostro Paese.
Raddoppiano le calciatrici tesserate
Considerando la dimensione sportiva, tra il 2008 e il 2022 le calciatrici tesserate per la FIGC sono quasi raddoppiate, passando da 18.854 a 36.552 (con un aumento di 10.000 unità nell’ultimo anno e una crescita di circa 9.000 tesserate rispetto alla rilevazione pre-pandemica).
La stima del numero complessivo di donne che praticano più o meno continuativamente l’attività calcistica in Italia è pari ad oltre 360.000. (fonte: ISTAT)
Tra il 2009-2010 e il 2021-2022, le richieste di nuovi tesseramenti nel calcio femminile giovanile sono più che triplicate, passando da 3.412 a 11.278.
I club professionistici maschili hanno tesserato nel 2021-2022 un totale di 18.384 calciatrici, tra cui 10.055 U18 (+219% rispetto al 2019-2020) e 8.329 U12 (+213%).
Aumenta anche il numero di calciatrici straniere impiegate in Serie A: negli ultimi 4 anni è più che raddoppiato, passando dalle 45 del 2017-2018 alle 103 del 2022-2023.
Tra il 2017 e il 2022, i minuti giocati da calciatrici straniere in Serie A sono aumentati del 36,6% (tra le principali Top Division internazionali l’Italia rappresenta la prima per crescita, davanti all’Inghilterra con +19,6% e alla Francia con +16,9%), pur rimanendo ad un livello pienamente sostenibile: la norma sull’impiego di calciatrici formate nei settori giovanili ha prodotto infatti in parallelo un continuo incremento dell’investimento delle società nei settori giovanili e nel talento italiano; le calciatrici Under 21 italiane nel 2021-2022 hanno giocato 22.352 minuti (rispetto ai 7.207 delle Under 21 straniere), e in totale le calciatrici italiane incidono per quasi il 60% dei minuti totali giocati in Serie A (152.121 rispetto a 261.011).
Cresce la fan base e il valore commerciale del calcio femminile
In termini di fan base si stima che gli appassionati al calcio femminile in Italia siano 10,2 milioni. È prevista inoltre una crescita di 2,2 volte entro il 2033, fino a 22,6 milioni. Nello stesso periodo, il valore commerciale del calcio femminile italiano potrà crescere di 7,1 volte, passando dai 6,6 milioni di euro del 2021 ai 46,7 del 2033.
Il calcio femminile inoltre dispone di una immagine positiva, essendo considerato uno sport stimolante (dal 73% dei tifosi, rispetto al 68% del calcio maschile), adatto alle famiglie (68% vs 64%), un buon esempio da seguire (63% vs 55%) e uno sport inclusivo (58% vs 53%).
I grandi eventi come volano alla crescita del calcio femminile in Italia
Un’importante spinta alla crescita del movimento si connette ai grandi eventi calcistici a cui ha partecipato la Nazionale femminile e a quelli a livello di club ospitati nel nostro Paese. La legacy della UEFA Women’s Champions League Final 2022 (maggio 2022 – Juventus Stadium) ha contribuito a produrre ad esempio un aumento del 40% delle calciatrici tesserate (5-15 anni) e del 50% dei tecnici donna in Piemonte. Un risultato straordinario considerando che l’obiettivo iniziale del programma di legacy prevedeva l’aumento del 20% del numero di ragazze tesserate nella fascia d’età 5-15 anni e dei tecnici donna entro giugno 2023 (in Piemonte).
La finale di Torino, giocata tra Barcelona e Olympique Lyonnais, ha rappresentato inoltre un successo organizzativo e di pubblico, per un evento che ha contribuito in maniera significativa alla crescita del movimento calcistico femminile nel nostro paese.
Altri dati della finale di Champions disputata allo Juventus Stadium:
- 32.257 spettatori, con un incasso pari a quasi € 290.000 (ticketing e corporate hospitality);
- Audience tv: 3,6 milioni di telespettatori a livello internazionale (+56% vs finale 2020-2021).
UEFA Women’s EURO 2022 è stato seguito da 8,0 milioni di telespettatori (media per partita: 2,7m), rispetto agli 1,1 milioni dell’edizione 2017 (media per partita: 0,4m). Mentre lo share medio è cresciuto dal 2,4% al 19,7%.
La situazione del calcio femminile in Italia: crescono gli ascolti in TV e la presenza negli stadi
L’audience tv della Serie A 2021-2022 risulta in aumento del +142% rispetto alla stagione precedente, grazie anche al passaggio alla tv in chiaro (La7), e nel 2022-23 si è assistito a un’ulteriore crescita superiore al 7%. La finale della Supercoppa 2022 (Juventus-Milan) ha invece prodotto 352.000 telespettatori medi, record storico nel calcio femminile italiano a livello di club.
Nel 2021-2022 si sono registrati aumenti dei ricavi da diritti tv della Divisione Calcio Femminile FIGC del 38% rispetto al ciclo dei diritti 19/20-20/21, mentre, considerando gli accordi commerciali tra il 2020-2021 e il 2021-2022, si è prodotto un aumento del 30% del valore delle sponsorizzazioni.
Per la prima volta si sono venduti anche i diritti tv per trasmettere la serie A, la Coppa Italia e la Supercoppa all’estero (in 190 Paesi, con un’audience potenziale di centinaia di milioni di persone), nonché i diritti per trasmettere in streaming tutte le partite della Serie B, acquisiti da Eleven Sports (nel 2021-2022 gli utenti unici che hanno seguito il campionato cadetto sono stati 38.692, con 178.149 visualizzazioni di video).
Un record più recente riguarda l’affluenza allo stadio: Roma-Barcellona (partita di UEFA Women’s Champions League giocata all’Olimpico il 21-03-2023) con 39.454 spettatori rappresenta la partita di calcio femminile italiano con la più alta affluenza nella storia.
La situazione del calcio femminile in Italia: la crescita del profilo social
I follower dei 10 club partecipanti alla Serie A 2022-2023 sono più che raddoppiati rispetto ai 360.000 dell’aprile 2021. Ad aprile 2023 risultano essere 742.000.
La calciatrice più seguita della serie A è Andressa Alves con 678.000 follower su Instagram e 24.000 su Twitter. Segue Barbara Bonansea (prima tra le italiane) con 658.000 follower su Instagram e 24.700 su Twitter. Bonansea è stata anche la terza giocatrice con più follower su Instagram di UEFA Women’s EURO 2022
L’introduzione del professionismo
A partire dal 2022-2023 la FIGC è diventata la prima federazione sportiva italiana a introdurre il professionismo femminile, in Serie A. Ulteriore testimonianza della significativa crescita del profilo sportivo, commerciale e mediatico del calcio femminile di vertice.
Una conquista di civiltà per le giocatrici, che oggi possono contare come le loro colleghe su nuovi diritti, dallo stipendio minimo garantito ad altre tutele come l’assicurazione, la maternità e la pensione. A fronte dell’introduzione del professionismo, il monte ingaggi della serie A 2022-2023 ha superato i € 10,1M, in aumento del 60% rispetto al 2021-2022 (quando era pari a € 6,3m) e di oltre 2 volte rispetto al 2019-2020 (€ 4,4m).
La crescita del calcio femminile nel contesto internazionale
Dopo aver visto la situazione in Italia, analizziamo brevemente quanto accade all’estero.
Nel 2020-2021 nell’83% dei campionati si sono registrati accordi per i diritti tv domestici (della durata media di 3 anni), per un introito medio annuale pari a $ 322.000. 10 campionati dispongono di contratti per i diritti tv a livello internazionale. Le principali piattaforme che trasmettono le partite di calcio femminile nei campionati analizzati sono le pay-tv, seguite dagli OTT, dai social media e dalla tv free-to-air. Gli stipendi medi per club delle calciatrici sono aumentati del 38%, dai $ 249.000 del 19-20 ai $ 344.000 del 20-21, rimanendo per distacco la principale tipologia di spesa nei bilanci dei club femminili (41%). Il numero medio per club di calciatrici che hanno firmato un contratto scritto e che ricevono un compenso è pari a 20 e, tra quelle che ricevono un salario, 17 su 20 dichiarano che l’attività calcistica rappresenta la loro principale fonte di entrata.
REGNO UNITO
Nel corso del 2022 mediamente ogni telespettatore ha seguito 8 ore e 44 minuti di sport femminile in tv, rispetto alle 3 ore e 47 minuti del 2021 (+131%). Un totale di 37,6 milioni di telespettatori si è interessato allo sport femminile (in confronto al precedente record di 32,9 del 2021), un trend trainato dal calcio (che incide da solo per il 75% dell’audience) e in particolare dagli Europei femminili e dalla Top Division calcistica femminile, con 16 milioni di telespettatori unici nel corso dell’anno e 84 milioni di audience live cumulata.
Nel 2021-2022, il torneo ha prodotto un’audience media per partita pari a 125.000 telespettatori su SkySport (+170% RISPETTO AL 2020-2021); considerando anche i dati relativi alle partite trasmesse in chiaro su BBC, nel 2021-2022 il campionato inglese ha visto una crescita dell’audience televisiva del 285%. La partita inaugurale del torneo 2022- 2023 (Liverpool-Chelsea) ha poi prodotto un picco di audience di 482.000 spettatori su SkySport (+56% rispetto alla partita inaugurale 2021-2022 e record nella storia della Top Division femminile inglese su Pay-TV), mentre il match tra Arsenal e Tottenham ha prodotto un’audience di 762.000 telespettatori su BBC One, diventando la partita di Women’s Super League più seguita di sempre sulla tv in chiaro. Nel 2022 la WSL ha visto inoltre un +92% delle ricerche su Google rispetto alla media dei 4 anni precedenti, la percentuale più alta registrata in confronto a tutte le altre sports properties nel mondo.
GERMANIA
Le 132 partite della Flyeralarm Frauen-Bundesliga 2021-2022 hanno prodotto un’audience cumulata pari a 211 milioni di telespettatori (+83% rispetto al 2020-2021).
STATI UNITI
Il match della NWSL del 30/10/2022 tra Portland Thorns FC – Kansas City Current ha prodotto su CBS un’audience totale pari a 915.000 telespettatori, dato record (rispetto ai 653.000 telespettatori registrati per un match del 2020) e in aumento del 71% rispetto alla finale del torneo giocata nel 2021.
L’affluenza allo stadio nel calcio femminile
Il trend di crescita è proseguito nel corso della stagione sportiva 2022-2023: in base ai dati aggiornati alla fine del mese di febbraio 2023, i campionati domestici delle 4 nazioni semifinaliste a UEFA Women’s EURO 2022 hanno prodotto un’affluenza media allo stadio in crescita del 182% rispetto al 2021-2022. La crescita più rilevante è stata quella della Women’s Super League inglese (+267%, dai 1.898 spettatori medi del 21-22 ai 6.961 della prima parte del 22-23, mentre solo nel 20-21 il dato non superava i 363 spettatori medi), seguita dalla Women’s Bundesliga (+261%, da 846 a 3.057 spettatori medi), dalla D1 Arkema francese (+24%, da 676 a 841) e dalla DamvallSvenskan (+16%, da 734 a 849)
Il mercato dei trasferimenti internazionali
Sono stati registrati 1.555 trasferimenti internazionali nel calcio femminile, +19,3% rispetto al 2021; solo negli ultimi 5 anni il dato è aumentato di oltre il doppio, mentre i trasferimenti con corrispettivo economico sono passati dagli appena 22 del 2018 ai 98 del 2022.
Nel 2022 è stato raggiunto il record in termini di costo del cartellino nel mercato trasferimenti del calcio femminile, con il passaggio per circa $ 500.000 dal Manchester City al Barcellona della calciatrice inglese Keira Walsh.
Calcio femminile e videogiochi: manca la serie A italiana
Il popolare videogioco di EA Sports FIFA 2023 per la prima volta ha incluso anche squadre di club femminili di 4 campionati (Inghilterra, Francia, Stati Uniti e Germania), in aggiunta alle Nazionali femminili (già introdotte a partire da FIFA 2016). Nell’ottobre 2022, EA Sports è diventato partner della UEFA per il calcio femminile. L’accordo ha previsto l’inclusione della UEFA Women’s Champions League nel gioco FIFA 23, con le fasi a eliminazione diretta della competizione disponibili sulla piattaforma a partire dall’inizio del 2023.
Fonte immagine in evidenza: Report calcio 2023 – FIGC.
Fonte articolo: Report calcio 2023 – FIGC.