Nella giornata odierna il Consiglio Federale della FIGC ha approvato la proposta di un nuovo format da parte della Divisione Calcio Femminile.
A partire dalla stagione 2022/2023 la Serie A femminile sarà strutturata con 10 squadre e si svolgerà in due fasi. In una prima fase, regular season, le squadre si affronteranno tra loro in un classico girone all’italiana con gare di andata e ritorno. Successivamente, nella seconda fase, le prime 5 della graduatoria accederanno ad una “Poule Scudetto“, invece le ultime 5 si affronteranno in una “Poule Salvezza” .
Con questo nuovo format l’obiettivo è quello da un lato di mantenere il valore del merito sportivo della prima fase (le squadre nelle Poule ripartiranno con i punti conseguiti nella regular season), dall’altro di aumentare la spettacolarità della competizione grazie ad una seconda fase ricca di scontri diretti, in cui le protagoniste coinvolte si sfideranno per i diversi obiettivi in palio.
Questa nuova formula è risultata anche necessaria visto la riduzione da 12 a 10 squadre della Serie A femminile. Infatti, in vista del passaggio al professionismo, si è voluto optare per una maggiore sostenibilità a livello sportivo ed economico e per una stabilità di tutto il sistema. Grazie all’introduzione delle due fasi, pur riducendo il numero di squadre, il numero di partite sarà superiore a quello attuale.
Nuova Serie A femminile, ecco la formula nel dettaglio
Nel dettaglio, la Serie A Femminile a partire dal 2022/2023 sarà strutturata su 10 squadre e si svolgerà in due fasi. Nella prima fase, le squadre si affronteranno tra loro in gare di andata e ritorno, per un totale di 18 giornate. Successivamente, nella seconda fase, le prime 5 della graduatoria accederanno a una “Poule scudetto”, con il palio il titolo di Campione d’Italia (prima classificata) e l’accesso alla Uefa Women’s Champions League (prima e seconda classificata). Le ultime 5 si affronteranno invece in una “Poule salvezza”, nella quale l’ultima retrocede direttamente in Serie B e la penultima si giocherà la salvezza in uno spareggio contro la seconda del campionato cadetto.
Le 5 squadre di ciascuna poule si affronteranno in un girone all’italiana, con 4 gare di andata e 4 gare di ritorno per ulteriori 10 giornate complessive (2 turni di riposo ciascuno). In questa seconda fase, le società ripartiranno con i punti conseguiti nella prima fase. In totale, le giornate passano dalle attuali 22 a 28. Contestualmente torna la Supercoppa in gara unica al posto della Final Four.
Questa tipologia di format per una competizione calcistica è una novità assoluta in Italia, ma è già stata adottata da altri campionati europei come per esempio nelle massime serie sia femminili che maschili in Austria e Belgio, oppure nella massima serie del campionato femminile in Danimarca e Repubblica Ceca.