Dopo l’andata delle semifinali di Coppa Italia TIMVISION, caratterizzate da due risultati inaspettati (leggi qui), c’era grande attesa per delle gare di ritorno tutt’altro che scontate. Nel weekend si sono giocate due partite ricche di emozioni ed impreziosite da ben 11 gol totali che hanno portato la Roma alla sua prima finale storica ed il Milan a ribaltare lo svantaggio dell’andata.
Milan-Inter: Boquete e Dowie trascinano le rossonere in finale
Nel derby della Madonnina lo spettacolo non si fa attendere. All’8′ minuto il Milan si porta in vantaggio per merito dell’azione personale di Veronica Boquete che conclude in rete con un diagonale rasoterra. La squadra di Maurizio Ganz, galvanizzata dall’immediato vantaggio, sei minuti dopo trova il gol del raddoppio grazie alla doppietta della calciatrice spagnola che, ben servita di testa da Natasha Dowie, scatta sul filo del fuorigioco, dribbla Astrid Gilardi e conclude a porta sguarnita. Nella ripresa l’Inter reagisce con orgoglio. Infatti al 60′ la squadra nerazzurra trova il gol che accorcia le distanze con Gloria Marinelli brava a sfruttare una indecisione di Laura Agard. A questo punto la doppia sfida è in perfetta parità. Quando i supplementari sembrano ormai vicini, all’80’ un cross di Linda Tucceri trova Natasha Dowie sola in area di rigore che non deve far altro che spingere la palla in rete. All’Inter basterebbe comunque ancora un solo gol per passare il turno. All’85’ però le rossonere mettono la parola fine sulla qualificazione con un colpo di testa dell’implacabile Natasha Dowie. E’ così inutile il gol nel finale della nerazzurra Carolina Moller, che sigla il risultato finale sul 4-2. Il Milan si aggiudica la finale sotto gli occhi dell’AD Ivan Gazidis.
Tabellino
MILAN (3-5-2): Korenciova; Vitale, Agard, Fusetti; Bergamaschi, Jane, Boquete, Hasegawa, Tucceri Cimini; Dowie, Giacinti. All. Ganz.
INTER (4-3-3): Gilardi; Bartonova, Debever (81′ Vergani), Alborghetti, Brustia (46′ Auvinen); Catelli, Simonetti, Rincon; Moller, Mauro (13′ Tarenzi), Marinelli. All. Sorbi.
Reti: 8′ e 14′ Boquete (Milan), 61′ Marinelli (Inter), 79′ e 86′ Dowie (Milan), 91′ Moller (Inter)
Juventus-Roma: una sconfitta indolore per le ragazze di Betty Bavagnoli
Nella seconda semifinale della Coppa Italia TIMVISION la Juventus parte forte e si porta in vantaggio al 18′ minuto con un colpo di testa di Sofie Junge Pedersen. La partita sembra nelle mani delle bianconere che però, soprattutto nel secondo tempo, abbassano troppo i ritmi e sembrano voler gestire il vantaggio seppur minimo. Incredibilmente nell’ultimo quarto d’ora la partita si infiamma e succede di tutto. La Roma pareggia al 77′ con un tap-in di Lindsey Thomas e soli cinque minuti più tardi trova il gol del raddoppio sugli sviluppi di un calcio d’angolo con Paloma Lazaro che mette a segno con un colpo di testa. A questo punto sembrerebbe tutto fatto per la qualificazione delle giallorosse. Infatti le ragazze di Rita Guarino dovrebbero segnare addirittura 3 gol per agguantare la finale. La Juventus ha però una reazione di orgoglio. Al 92′ Cristiana Girelli di testa segna il gol del momentaneo pareggio ed all’ultimo minuto di gioco Sara Gama, su una mischia furibonda da calcio d’angolo, sigla il 3 a 2. Ma ormai è troppo tardi e la Roma, grazie alla regola dei gol in trasferta, può finalmente festeggiare la qualificazione alla sua prima storica finale.
Tabellino
JUVENTUS (4-3-3): Giuliani; Hyyrrynen, Gama, Sembrant, Boattin; Rosucci, Pedersen, Caruso (64′ Maria Alves); Cernoia, Girelli, Hurtig (83′ Staskova). All.: Guarino
ROMA (4-2-3-1): Ceasar; Soffia (88′ Erzen), Swaby (85′ Pettenuzzo), Linari, Bartoli; Giugliano, Bernauer; Bonfantini (77′ Banusic), Thomas, Serturini; Lazaro. All.: Bavagnoli
Reti: 18′ Pedersen (Juventus), 77′ Thomas (Roma), 82′ Lazaro (Roma), 92′ Girelli (Juventus), 95′ Gama (Juventus)
Fonte immagine in evidenza: Credit Photo FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio